Mentre intraprendeva una ricerca formale ed estetica, l'architetto Luciano Pia cercava una struttura che soddisfacesse rigidi standard termici e acustici. Vediamo la ricerca della bellezza realizzata attraverso la manipolazione delle forme: un nucleo ellittico rivolto verso la strada e finestre dalla forma irregolare con rivestimento in zinco sulla facciata posteriore.

Durante la fase di pianificazione per Pedro è stata necessaria una dettagliata simulazione grafica per ogni finestra. Queste finestre, con più di quattro lati, nessuno dei quali parallelo o ortogonale, hanno presentato una sfida unica. La soluzione prevedeva una serie di finestre in alluminio ad anta ribalta dotate di vetri isolanti termicamente e acusticamente.

La facciata principale, rivolta a sud, rivela una maggiore complessità. Le aree diurne delle unità sono racchiuse da un involucro trasparente a doppia pelle, supportato da una struttura metallica che, sovrapposta all'edificio, conferisce curvatura al volume finale.

Questo sistema crea una cavità ventilata esterna che, durante l'estate, attira aria fresca dalla parte centrale del lotto. Successivamente, convoglia questa aria in un doppio pavimento, dissipando passivamente l'eccesso di energia attraverso le aperture nella facciata. Al contempo, protegge l'interno dal rumore della strada. Griglie parasole accessibili e percorribili riducono la radiazione diretta e agevolano il passaggio dell'aria ascendente.

Questa soluzione consente anche la creazione di giardini invernali bioclimatici all'interno, dove è possibile avere giardini invernali accessibili direttamente dalle unità residenziali. Durante la stagione invernale, le finestre limitano la dispersione di calore verso l'esterno, contemporaneamente sfruttando una parte dell'energia dalla radiazione diretta.