pedro wide
Facoltà di Biotecnologie
Università
Nel 2000, l'Università degli Studi di Torino decise di costruire la Scuola Universitaria per le Biotecnologie, interfacoltà, nell'area precedentemente occupata dalla Facoltà di Medicina Veterinaria. L'intervento progettato dall'architetto Luciano Pia consiste in una nuova struttura organizzata attorno a quattro cortili. L'ingresso principale al complesso è dalla via Nizza; attraverso un ampio cortile si accede all'atrio, agendo come filtro tra l'area dedicata all'insegnamento e i laboratori di ricerca. Questi ultimi sono organizzati attorno a un giardino d'inverno. Il cortile è reso fruibile durante tutto l'anno grazie a un'imponente struttura in carpenteria metallica e vetro. Tra gli edifici di Torino molto apprezzati dalla critica internazionale, la Scuola di Biotecnologie si distingue come un notevole esempio di buona architettura universitaria. Vanta un carattere rigoroso espresso attraverso i suoi massicci volumi geometrici in cemento armato a vista che proteggono la piazza interna alberata, percepibile attraverso l'ampia finestra in vetro che si affaccia su via Nizza. L'Istituto accoglie la strada con una questavetrata alta 15 metri, svelando un cortile lastricato di rosso adornato con pini. Il cortile anteriore funge da "piazza", collegando in modo fluido l'università e la città. Aperture teatrali nelle strutture adiacenti alla parete di vetro offrono ai pedoni scorci della vita vibrante al suo interno.
COSA
Facoltà di Biotecnologie
DOVE
Torino Italy
QUANDO
2006