Nel contesto della riqualificazione urbana del Circo Romano di Tarragona l'architetto Andrea Bruno ha fatto una scelta ponderata nel preservare le mura medievali che circondano il sito. Questo sforzo di conservazione non solo salvaguarda l'autenticità del luogo ma accentua anche le ricche stratificazioni storiche della città. I visitatori sono invitati a percorrere un'ampia e inclinata passerella, distanziandosi simbolicamente dall'era contemporanea. Attraversando le mura medievali, giungono al perimetro dell'antico sito archeologico, ora fulcro del museo.

Per raggiungere questo obiettivo, è stata sacrificata una porzione delle mura, creando una volontaria interruzione verticale sigillata da una squisita porta in ottone. Realizzata con attenzione meticolosa, questa porta si erge come un elegante ingresso, fungendo da barriera fisica e portale simbolico. Posizionata obliquamente, sottolinea non solo la robustezza della muratura ma oscura sapientemente le viste dirette dall'esterno, invitando a un'atmosfera di mistero e anticipazione mentre i visitatori si avvicinano ai tesori archeologici all'interno.